Il presidente Cairo ha dichiarato di aver rifiutato offerte per nove giocatori: ad oggi i big rimangono con Mazzarri
Dopo la stagione che ha visto il Torino chiudere in settima posizione e qualificarsi in Europa League a discapito del Milan, il club granata ha attirato diversi pretendenti per i suoi giocatori. Come dichiarato dallo stesso presidente Cairo direttamente dal ritiro di Bormio, sono nove i pezzi pregiati finiti nel mirino di squadre italiane ma non solo. Sono infatti state fatte offerte concrete, rispedite subito ai rispettivi mittenti. L’idea che la societĂ ha perciò scelto di portare avanti è stata quella di mantenere l’ossatura del Torino dello scorso anno, in modo da avere giĂ quel feeling tra giocatori, ambiente ed allenatore che può costituire un valore aggiunto. “La squadre può diventare ancora piĂą forte. A paritĂ di giocatori, essere stati piĂą di un anno con Mazzarri ha un grande valore. Chi riparte con questa prerogativa ha perciò qualcosa in piĂą“, queste le parole del patron, che fanno comprendere le dinamiche sposate da allenatore e societĂ .
Mercato fermo ma le certezze di Mazzarri non si spengono
La scelta che il Torino ha scelto di portare avanti è stata ormai ripetuta più volte da Cairo ma non solo. Se infatti il mercato in entrata è in una fase di stand by per ora, in realtà però Mazzarri ha già delle certezze: può infatti contare su chi era con lui già lo scorso anno. Conoscersi a vicenda è sicuramente un vantaggio e può consentire al Toro di aggiungere solamente le ciliegine sulla torta avendo già la base pronta. Intanto però le offerte per i top player si moltiplicano e la società le sta rispendendo tutte al mittente.
Tra i piĂą corteggiati non può di certo mancare Salvatore Sirigu che, dopo una stagione all’insegna della perfezione, ha scalzato Donnarumma dal ruolo di miglior portiere italiano. Con lui anche Izzo, nel mirino dell’Arsenal, che ha messo sul piatto 25 milioni. Un’offerta importante, ma Cairo non ci è stato.
Dalla difesa all’attacco: piovono offerte
Nella stagione ormai terminata, il punto di forza del Torino è stato sicuramente il reparto difensivo. Non solo Izzo e Sirigu hanno ricevuto offerte infatti: tra i difensori compaiono anche i nomi di Nkoulou, certezza da due anni nelle retrovie granata, e Lyanco, che ha brillato con il Bologna e l’Under 21 brasiliana. Per quanto riguarda invece il centrocampo, il veterano Baselli spesso viene accostato a club diversi da quello granata. Quest’anno è toccato però anche a MeitĂ©, autore di una buona prima parte di campionato e che a livello di spessore fisico può sempre fare comodo.
L’attacco invece, meno brillante del solito, ha comunque avuto le sue offerte: Belotti in pole resta uno dei piĂą ambiti, anche grazie al ritorno in Nazionale. Il Bilbao ha invece puntato Berenguer, che con Mazzarri ha fatto il salto di qualitĂ . Anche Zaza, che ha chiuso in crescendo, è diventato oggetto di contesa tra il Genoa ed il Sassuolo. Nessuno però lascerĂ il Torino a meno che, per dirla come lo stesso presidente, non chieda espressamente di essere ceduto.
scusate solo una domanda perchè non ho segutio.. ma alla fine sta storia dei top player l’ha detta cairo ho questo articolo? mi sono perso….
o questo articolo.
Ovviamente con Cairo, le somme si tirano il 1 Settembre
.
Tuttavia quest’anno se,alla fine non parte nessuno (Zaza compreso) ed arrivasse un De Paul, forse potremmo anche dire, che
manca un’esterno basso almeno a livello numerico…. posso anche pensare non titolare (aina e ansaldi titolari) , ma manca per me…. penso che passando i preliminari si sbloccheranno una serie di trattative.. credo che il mercato un pò dipenda anche da quello anche se non dovrebbe
Riassumendo il mentitore seriale vorrebbe un plauso per la sua SUPPOSTA capacità di mantenere i Top Player, cioè gioca al contrattacco per non essere messo alla berlina da tutti coloro che hanno ascoltato, dalla sua stessa lingua, dichiarazioni al ribasso sulla stagione che sta per iniziare.
Nemmeno Carlo Collodi.
A quest’ora sei scorretto lo sai che i mercenari sono a casa, l’orario è terminato e dello straordinario non se ne parla, c’è da risparmiare per de Paul
Vabbè dai, magari uno o due scroccheranno il wi fi dal centro di formazione in cui sono relegati o no?
Mi pare ci sia pure una vignetta al riguardo.